Tomaso da Modena (Tomaso Barisini, Modena 1325/1326 – dopo il marzo 1368)



Madonna con il Bambino e santi, metà del XIV secolo circa
Affresco
Cappella Giacomelli, Chiesa di San Francesco, Treviso

L'affresco che decora la cappella Giacomelli presenta una datazione incerta non essendo ancora del tutto chiara la sua sequenza cronologica in riferimento alla decorazione della sala del capitolo di San Nicolò e degli affreschi con le Storie di Sant'Orsola per la chiesa di Santa Margherita, ora al Museo Civico di Treviso. La decorazione comprendeva inizialmente, oltre alla Vergine col Bambino le quattro figure di santi che l'affiancano, due per lato. In segioto vennero aggiunte a sinistra le figure di Sant'Antonio Abate e un'altra santa, forse Caterina, e a destra Cristoforo, in una curosa posa quasi da ballerino, con su le spalle il giovane Gesù. Tali aggiunte si devono allo stesso Tomaso che però dovette largamente servirsi di aiuti per la fase esecutiva. Il parte di composizione che spetta integralmente alla sua mano mostra la finezza dell'artista nella resa morbida degli incarnati e nella capacità di caratterizzarli sia sul piano fisionomico che su quello espressivo. Emblematico in questo senso è il tenero sguardo della Vergine verso il Figlio che sgambetta vivace afferrando con la mano lo scollo della veste di Maria.